Il volontariato che “toglie la cittadinanza”
Non avere diritto di cittadinanza nemmeno nella propria città, parole gravi, gravissime. Succede anche questo nell’Italia del 2024, e specificatamente a Monza dove un partito, quello al governo della città, decide chi e come debba o possa svolgere attività di beneficenza e di aiuto alla popolazione. Lo stesso partito non accortosi evidentemente della nostra attiva presenza quando si trattò di consegnare, fianco a fianco con altre benemerite associazioni, ventiduemila pasti agli infermieri e medici in prima linea, aiuti e generi alimentari a famiglie in difficoltà durante il periodo COVID. E così per tante altre iniziative per le quali ci siamo colpevolmente dimenticati di chiedere il “permesso” a lorsignori. Su questo, lo giuriamo solennemente, ci ripromettiamo di lavorare di modo da meritarci la tanto sospirata fiducia del PD. Più umilmente, ci ripromettiamo di impegnarci per continuare a meritare la fiducia e il supporto della città che amiamo.